È ormai chiaro che l’umanità ha bisogno di un paradigma alternativo di sviluppo agricolo che promuova un’agricoltura più solida in termini ecologici, bio-diversificata, resiliente, sostenibile e socialmente giusta.
Base di questo nuovo paradigma è la moltitudine di sistemi agricoli dotati di razionalità ecologica messi a punto in centinaia di milioni di piccole aziende che oggi producono gran parte del cibo consumato nel mondo e lo fanno perlopiù senza input agrotecnici moderni. L’agroecologia rappresenta questo paradigma: un dialogo tra saperi agricoli tradizionali e scienze agrarie moderne che utilizza concetti e principi ecologici per progettare e gestire agroecosistemi sostenibili nei quali gli input esterni sono sostituiti da processi naturali.
Questo libro spiega perché l’agroecologia è la via meno rischiosa per produrre cibo nel ventunesimo secolo, vista la criticità degli scenari attuali e futuri in termini di clima, energia, economia e società.
Indice: Crisi ecologica dell'agricoltura moderna - L'evoluzione del pensiero agroecologico - Metodologia e pratica dell'agroecologia - L'agrosistema: fattori, risorse, processi e sostenibilità - Ruolo ecologico della biodiversità in agricoltura - Mettere a punto tecnologie sostenibili idonee all'agricoltura alternativa - Progettare agroecosistemi sostenibili - L'agricoltura tradizionale - Programmi di sviluppo agricolo dotati di razionalità ecologica - L'agricoltura biologica - Policolture - Colture di copertura e pacciamature vive - Rotazione delle colture e lavorazione minima - Agroselvicoltura - Gestione su base ecologica di insetti fitofagi, patogeni e malerbe - Ecologia delle malerbe e loro gestione - Patogeni delle piante: ecologia e gestione - Qualità e gestione del terreno - Agroecologia su vasta scala: nuove prospettive di sovranità alimentare e resilienza.