La chirurgia - grazie alle metodiche mini-invasive, conservative e ricostruttive - può oggi risolvere molti quadri patologici senza coinvolgere strutture, tessuti e organi non direttamente interessati. Una chirurgia dunque meno traumatica, alla ricerca delle migliori vie di accesso, che si propone di razionalizzare e giustificare ogni gesto tecnico discutendone la necessità e l'efficacia. La moderna chirurgia vaginale soddisfa sicuramente questi requisiti, ed è da questa prospettiva che viene trattata nella nuova edizione del volume di Nichols e RandallIndice- Anatomia pelvica nel vivente- Diminuzione delle lesioni materne da parto- Strumentario chirurgico e materiali di sutura- Chirurgia minore ed ambulatoriale- Tipi di prolasso- Scelta dell'intervento per prolasso genitale- Valutazione post-operatoria- Isterectomia vaginale- L'intervento di Manchester- La colporrafia anteriore- Colporrafia posteriore e perineorrafia- Le fistole retto-vaginali- Riparazione di una pregressa lacerazione perineale completa- Plastica retrorettale dell'elevatore- Enterocele- Eversione massima della vagina- Scelta dell'intervento per l'incontinenza urinaria da sforzo- Diverticoli e fistole dell'uretra- Fistole vescico-vaginali e altre fistole urogenitali- La vagina piccola- Creazione di neovagina- Assistenza post-operatoria- Complicanze della chirurgia vaginale- Prospettive future