È con grande onore che scrivo una prefazione per il libro dei miei cari amici Martino, Silvestri e Orlandi. Qualcuno potrebbe pensare che, nel 2023, un testo sull’ecografia potrebbe non essere più necessario. Dopo aver letto il libro, devo dire che sono profondamente convinto del contrario, è estremamente pertinente e utile. La combinazione di immagini e diagrammi, sia anatomici che patologici, permette di comprendere chiaramente anche l’anatomia più complicata e la semeiotica più sofisticata, facilitando la comprensione degli elementi che portano a una chiara diagnosi diff erenziale tra diverse patologie anche mostrando ricche correlazioni tra il quadro ecografico e quello delle metodiche TC e RM. Questo testo aff ronta con grande abilità didattica le diverse sfide diagnostiche e, soprattutto, ha una concezione contemporanea con una chiara e pratica organizzazione dei capitoli coadiuvata dalla presenza di diagrammi didattici illustrativi molto efficaci. Infine, nel testo viene aff rontato anche il tema delle terapie mini-invasive effettuate con guida ecografica, fornendo dettagliate indicazioni tecniche, con definizione delle indicazioni e dei risultati, corredati da immagini e schemi esplicativi. Fatta questa premessa devo aggiungere che i tre editori hanno grande esperienza e una indiscutibile conoscenza della materia, provenendo da una scuola italiana che negli anni ha collaborato con mondi ortopedici, reumatologici e chirurgici in contesti internazionali di altissimo livello. Il confronto e lo scambio culturale con le altre specialità emergono chiaramente nel modo in cui si aff rontano le sfide diagnostiche da un punto di vista clinico, tenendo d’occhio le successive opzioni terapeutiche. In questo testo, il ruolo dell’ecografia non è solo considerato con dignità, ma è elevato ad un livello eccezionalmente alto, paragonabile per specificità a quello di altri metodi diagnostici. In conclusione, vorrei ringraziare i miei amici per lo sforzo che hanno compiuto, il cui risultato è un libro di valore assoluto che rimarrà tra i più “importanti”. Carlo Masciocchi Direttore della U.O.C. di Radiologia universitaria del P.O. San Salvatore della suddetta ASL e della U.O. di Radioterapia dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila, L’Aquila, Italia
